Prosegue la serie di incontri con alcuni dei molti frequentatori del Locarno Festival. Dal più noto degli ex-direttori, al veterano della critica ticinese fino ad alcuni collaboratori della RSI di ieri e di oggi.
Dopo i primi giorni di Festival leggiamo la testimonianza di Alessandro Bertoglio, giornalista RSI, al festival dal 1993.
Agosto 1994. Il giovane cronista al suo secondo Festival, la domenica mattina ore 9 al Kursaal, si prepara a (ri)vedere “Artisti e Modelle”, con Jerry Lewis e Dean Martin. Arrivo presto, sala praticamente vuota. Dopo pochi minuti entra uno altissimo, dinoccolato, camicia improponibile, faccia un po’ strana. Si siede a una poltroncina da me. “L’ho già visto”... Eh sì che l’ho già visto!
Finisce il film... “Mi scusi signor Tarantino, sono un giornalista, posso farle due domande in attesa di vedere mercoledì Pulp Fiction in piazza”? Mi guarda strano. Tiro fuori il mio notes (non c’erano gli smarthpone allora). Lui vede che il notes è della Ferrari (sì, la marca di auto). Mi guarda e ok, risponde. “Signor Tarantino... posso chiederle un autografo”? “Si ma a una condizione: mi dai il notes, mi piace”. Mi fa firma e dedica (To Alessandro - Mr. Brown) strappa la pagina, strappa quelle coi miei appunti che mi consegna. Se ne va col notes.