Superare il test della verità, intrufolarsi in una foresta di raggi laser, decodificare messaggi criptati... da oggi chiunque può mettersi alla prova come agente segreto visitando Spyscape.
A due passi dal MOMA
Il più grande museo al mondo dedicato allo spionaggio ha aperto i battenti venerdì a New York. È stato sviluppato con esperti di pirateria informatica ed ex direttori di agenzie di spionaggio.
Uno degli spazi espositivi
I visitatori — dopo un "test attitudinale" che rivelerà loro se sono più adatti ad essere "analisti" o "in azione" sul campo — si possono immergere in sette ambienti interattivi per rivivere storie di spionaggio miste tra reale e digitale, tra dipartimenti di intelligence, hacker e giornalisti investigativi.
I visitatori provano in prima persona le sfide della vita da spia
Emuli di Alan Turing (crittoanalista che decifrò i codici dei nazisti) e novelli Robert Hanssen (doppiogiochista dell'FBI che spiògli USA per KGB) o Virginia Hall (che per un soffio sfuggì alla Gestapo), l'appuntamento è a due isolati dal MoMA...
Una prova attitudinale rivelerà il profilo del visitatore: hacker o in azione sul campo?
ATS/px
Per saperne di più: il sito web spyscape.com