Si complica la posizione dello svizzero in carcere preventivo in Germania per presunto spionaggio. Ora, stando a quanto riferito lunedì dal suo legale alla SRF, è stato incriminato. L'avvocato, lo svizzero Valentin Landmann, sostiene che il suo cliente è accusato di aver agito a favore del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC).
Venerdì, la procura federale tedesca aveva già reso noto che l’uomo era "fortemente sospettato" di essere stato attivo, dal 2012, per i servizi segreti "di una potenza straniera", ma senza aggiungere altro.
Lunedì durante la trasmissione Rendez-vous, Landmann ha affermato che il 54enne è stato "incriminato per aver indagato a favore dei servizi segreti svizzeri su agenti del fisco tedesco, illegalmente attivi nella Confederazione". Non ha invece indicato se il SIC lo abbia effettivamente incaricato, limitandosi a dire che "certamente non si è dedicato a indagini del genere solo per hobby".
Le autorità elvetiche hanno finora rilasciato poche informazioni, limitandosi a confermare l’arresto.
ATS/dielle