La Svizzera conta più elettori di alcuni degli Stati membri dell’UE, anche se avere un conteggio accurato non è così facile, come rileva un approfondimento di SRF.
Quanti elettori europei ci sono in Svizzera?
La Delegazione dell’Unione Europea in Svizzera, sulla base dei dati dell’Ufficio federale di statistica, stima che in totale nel Paese ci siano 2,3 milioni di detentori di un passaporto europeo, circa un quarto della popolazione e paragonabile a quella della Slovenia. Di queste, 1,9 milioni hanno effettivamente il diritto di voto.
Chi può votare?
Le regole per votare differiscono a seconda dello Stato membro. In alcuni paesi (come Germania e Austria) si può votare a partire dai 16 anni, nella maggior parte solo a partire dai 18 anni. Alcuni stati membri limitano il voto da Paesi terzi. L’Italia vieta il voto dai Paesi all’esterno dell’UE: per votare è necessario recarsi nel comune italiano in cui si è registrati. I tedeschi possono votare solo se hanno lasciato la Germania da non più di 25 anni. In diversi Paesi, i cittadini residenti all’estero devono registrarsi per poter votare e i termini sono ormai scaduti.
Per chi votano gli elettori dalla Svizzera?
È molto difficile dare un quadro generale, perché alle elezioni europee corrono dei partiti nazionali e sono influenzate da questioni che variano da un Paese all’altro. I cittadini europei che si sono installati in Svizzera da un tempo relativamente breve, hanno un’esperienza diretta del trasferimento in un altro Paese e politicamente è più probabile che siano vicini ai partiti a favore dell’integrazione europea.
Chi ha la maggiore influenza?
In termini puramente matematici, l’influenza della comunità straniera è maggiore quando questa è grande, lo Stato membro è piccolo e gli ostacoli alla partecipazione sono bassi. Questo perché i piccoli Stati membri ricevono un numero sproporzionato di seggi al Parlamento europeo e perché i voti nei piccoli Paesi sono più importanti. La comunità portoghese in Svizzera ha quindi un’influenza relativamente elevata.
Come si posizionano i partiti svizzeri?
Lo sforzo messo in campo è piuttosto limitato. I rappresentanti della maggior parte dei partiti svizzeri hanno certamente delle preferenze sul risultato delle elezioni e le ritengono importanti per il Paese. Nessun partito fa però una campagna elettorale, perché non vuole essere coinvolto in quanto Paese non membro dell’UE. Il PS ha però pubblicato un appello al voto e organizzato un evento per i cittadini dell’UE.
I partiti europei fanno campagna in Svizzera?
Poco o nulla: i diversi partiti degli Stati membri dell’UE dovrebbero rivolgersi alle loro comunità in Svizzera e negli altri Paesi. Per molte formazioni politiche si tratterebbe di uno forzo eccessivo, in particolare in rapporto al potenziale risultato. Se si suddividono i quasi due milioni di elettori che risiedono in Svizzera tra gli Stati europei, la loro importanza viene relativizzata. Due milioni di voti sono pochi in un contesto europeo, con 400 milioni di persone chiamate al voto.
L’articolo originale è stato pubblicato da SRF e tradotto dalla redazione di “dialogo”, un’offerta della SSR che propone contenuti da tutta la Svizzera tradotti in tutte le lingue nazionali e in inglese, oltre a uno spazio di dibattito, anche questo tradotto e moderato.
Nell’ambito dell’offerta “dialogo”, la SSR ha lanciato un grande sondaggio nazionale per scoprire come si sente la popolazione e cosa la preoccupa nella vita di tutti i giorni. La partecipazione al sondaggio è anonima e le risposte saranno trattate in modo confidenziale.
Elezioni europee, un riassunto della legislatura
Telegiornale 31.05.2024, 20:00