Molti ospedali in Svizzera registrano delle perdite, e le difficoltà finanziarie in diversi casi vanno avanti da anni, ma non per questo devono essere redditizi, almeno secondo la maggioranza degli utenti di “dialogo” che hanno preso parte al dibattito sul tema.
Il 79% ha votato contro la necessità per queste strutture di essere redditizie e la discussione è stata molto accesa.
Eternel Apprenti, che ha ricevuto molto appoggio dagli altri utenti, sostiene che la redditività è raramente sinonimo di bene comune e che la sanità, così come l’istruzione e la ricerca, non dovrebbe sottostare alle leggi di mercato. Anche Chercheur D’absolu ritiene che la salute non dovrebbe essere un business, perché si distorce l’approccio al paziente, ma questo dovrebbe comunque essere rivisto, dando la precedenza a uno stile di vita sano ed equilibrato.
La redditività è però vista come una forza trainante da Débatteur Satisfait e senza tenerne conto, gli ospedali potrebbero essere costretti a ridurre i loro servizi, mettendo a rischio l’accesso all’assistenza sanitaria per la popolazione. Inoltre, se sono redditizie, le strutture sono in grado di avere personale qualificato, investire nella formazione e mantenere elevati standard di cura.
Nina Buffi vede l’importanza dei due lati della medaglia e sostiene che l’aspetto umano deve avere la priorità, ma ignorare gli aspetti finanziari sarebbe ingenuo e porterebbe a un manco di efficienza.
E voi cosa ne pensate? Partecipate alla discussione sulla piattaforma di dibattito di “dialogo”.
Ospedali in difficoltà, l'esempio di Wetzikon
Telegiornale 05.04.2024, 20:00