Le riserve in divise estere della Banca nazionale svizzera (BNS) sono diminuite in gennaio di un quarto di punto percentuale rispetto a dicembre 2016. E’ il secondo calo consecutivo mensile, segnale di un lieve indebolimento del franco rispetto ad altre valute, in particolare l’euro, viene sottolineato in un comunicato diramato martedì.
La BNS, stando a quanto reso noto, a fine del mese scorso deteneva 643,7 miliardi di franchi in divise estere. Il valore dei depositi in oro (1'040 tonnellate) è aumentato di 600 milioni superando i 40 miliardi.
Le riserve in divise, cresciute in modo costante nel corso del 2016, hanno permesso all'istituto di realizzare un plusvalore di 19 miliardi di franchi. Assieme all’incremento di valore dell’oro, per il 2016 è previsto un utile di 24 miliardi di franchi. La cifra precisa sarà resa nota il 6 marzo.
ats/mas