Il Bitcoin fa il suo esordio in una borsa mondiale, al Chicago Board Option Exchange, con una relativa volatilità iniziale: alle 18.00 di domenica (le 24.00 in Svizzera) sono partiti gli scambi del nuovo “future” sulla moneta virtuale, con la sigla XBT. La valuta digitale era partita a 14'890 dollari ed è immediatamente schizzata a 16'150, per poi però perdere terreno.
Lo strumento finanziario permette di puntare sull'evoluzione della valuta virtuale, ed è la prima opportunità ufficiale destinata agli investitori professionali. Questi, finora, hanno tenuto un atteggiamento diffidente verso la moneta digitale, data l’assenza di regolamentazione in materia e la scarsa trasparenza.
Durante le trattative, che hanno avuto luogo tre quarti d’ora prima del lancio ufficiale delle transazioni, le quotazioni hanno raggiunto i 15'250 dollari, ben al di sotto della soglia simbolica dei 17'000 dollari raggiunti giovedì scorso su internet, sulle piattaforme alternative non regolamentate.
ATS/aost