Il Governo del Land tedesco del Nord Reno-Vestfalia ha pubblicato i dettagli dell'acquisto di 6 CD contenenti dati di 7000 clienti tedeschi di banche elvetiche sospettati d'aver nascosto soldi in Svizzera.
In tutto i supporti informatici sono stati pagati 9 milioni di euro, ma direttamente o indirettamente hanno fruttato 3 miliardi di euro al fisco. Nella regione sono stati scoperti così 3'400 evasori, ma solo 500 milioni provengono da ammende o regolarizzazioni. Gran parte dell'incasso, ha spiegato il ministro Norbert Walter-Borjans, grande critico dell'accordo con la Svizzera, deriva da contribuenti autodenunciatisi alle autorità.
La somma è stata versata per metà dal Land e per metà dal governo centrale. Stando al comunicato, finora è stata sfruttata solo la metà delle informazioni.