La stretta alle transazioni ordinata in Cina sta avendo forti ripercussioni sul corso del Bitcoin, che a inizio settembre aveva toccato un valore record vicino ai 5'000 dollari, dopo essersi situato attorno ai 1'000 a inizio anno. Venerdì pomeriggio la valuta virtuale ha avuto un crollo, precipitando in un solo colpo al di sotto dei 3'000 dollari, per poi tornare entro sera a quota 3'800. Forti fluttuazioni non sono rare, ma non di tale ampiezza.
pon/ATS