Volkswagen è tornata in testa alle vendite mondiali di automobili nonostante si dibatta ancora nei postumi dello scandalo dei motori a gasolio truccati (Dieselgate). La marca germanica ha così sopravanzato la giapponese Toyota, che ha monopolizzato il vertice della classifica negli ultimi anni.
Secondo gli ultimi dati nel periodo da gennaio a giugno, VW ha venduto 5,12 milioni di veicoli, l'1,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2015 quando lo scandalo era lontano, mentre le immatricolazioni Toyota si sono fermate a 4,99 milioni di vetture, con una flessione dello 0,6%. La statunitense General Motors è terza a quota 4,76 milioni di automobili.
Toyota ha accusato le conseguenze del fatto di esser stata costretta a sospendere parte della produzione dopo il terremoto nella regione di Kyushu in aprile e poi a maggio per un'esplosione in uno stabilimento di acciaio. La marca nipponica ritiene che l'andamento della domanda del modello Prius lanciato in Europa in primavera dovrebbe consentirle di consolidare la posizione in testa a fine 2016.
ATS/Reuters/EnCa