Le prospettive per l'economia svizzera sono ancora leggermente peggiorate in dicembre: il barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) si è attestato a 96,6 punti, 0,7 punti in meno di novembre (indicatore rivisto da 97,9 a 97,3). Il dato è in linea con le previsioni: gli analisti interrogati dall'agenzia AWP scommettevano su un indice fra 95,2 e 98,0 punti.
Come nel mese precedente, l'arretramento di dicembre è principalmente dovuto alla degradazione della situazione nell'industria di trasformazione, spiega il KOF in un comunicato odierno. Questo significa che lo shock provocato dal rafforzamento del franco non è stato ancora superato. A livello di singoli segmenti, le tendenze sono leggermente positive nel settore del legno, della carta e dell'energia, mentre rimangono fosche nei comparti metallurgia, alimentare e industria specializzata.
Queste tendenze sono però in parte compensate da una buona dinamica relativa alla domanda estera e dalle prospettive più favorevoli nel settore finanziario.
ats/joe.p.