PIL svizzero in lieve rialzo

Gli economisti interrogati dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo si attendono una progressione del prodotto interno lordo (Pil) svizzero dell'1,5% l'anno prossimo rispetto al +1,4% pronosticato.

La crescita dell'economia elvetica prevista nel 2020 è invece stata lievemente corretta al ribasso, da +1,6% a +1,5%. Gli esperti sono molto più ottimisti per quel che concerne le esportazioni che quest'anno dovrebbero aumentare del 4,3% mentre il prossimo del 3,3%.

I prezzi al consumo dovrebbero confermare l’evoluzione negativa dello 0,4% e salire dello 0,3% nel prossimo anno, mentre il tasso di disoccupazione è stato rivisto in negativo dal 3,4 al 3,3% per il biennio. Le stime sul lungo periodo restano immutate rispetto a settembre: +1,1% per l'inflazione e 3,3% per i disoccupati.

Il cambio euro/franco dovrebbe attestarsi a 1,08 sia fra tre mesi che tra dodici mentre quello con il dollaro dovrebbe situarsi, con riferimento allo stesso periodo, a 1,02 e a 1,03. Attualmente la moneta europea vale circa 1,068 franchi e quella statunitense 1,028.

ATS/AnP