Pilatus ha registrato risultati in calo nel 2016, ma migliori di quanto previsto dall'azienda. Infatti, il costruttore aeronautico con sede a Stans (NW) ha realizzato un fatturato di 800 milioni di franchi, contro gli 1,1 miliardi dell'anno prima. L'utile d'esercizio è sceso da 191 a 89 milioni di franchi.
L’azienda ha reso noto venerdì di aver venduto 117 velivoli, quattro in meno del 2015, con in evidenza l'eccellente andamento del PC-12 NG, le cui vendite sono salite da 70 a 91. Anche il Pilatus Porter PC-6, fabbricato ormai da quasi sessant’anni, continua a trovare acquirenti. Sono stati infatti nove, contro i quattro del 2015. Sono invece scesi i PC 21 (da 32 a 14). Le forti variazioni annuali sono dovuti secondo Pilatus al fatto che spesso si hanno di fronte grandi commesse militari.
Il gruppo sottolinea inoltre nel comunicato che lo sviluppo del nuovo PC-24 - il jet d'affari concepito per poter atterrare anche su piste corte e sterrate - procede secondo i piani.
ATS/Reuters/EnCa