Sale la crisi, scende la fiducia

Svolto su incarico della Segreteria di Stato dell'economia, il "nuovo" sondaggio sul clima di fiducia dei consumatori è ulteriormente peggiorato negli ultimi tre mesi fissandosi a -17 punti, nove punti in meno rispetto ad aprile.

Il calo è influenzato soprattutto dalle aspettative negative sul futuro dell'economia e dell'occupazione. Invariata, per contro, la valutazione della situazione finanziaria personale e delle possibilità di risparmio.

Dall'indagine, realizzata in luglio presso 1'200 economie domestiche, emerge pure una valutazione al ribasso dell'andamento dei prezzi . Una valutazione che rimane invariata anche per quanto riguarda il prossimo futuro. Secondo la SECO dall'inizio del 2009 le aspettative di rincaro e la valutazione dell'andamento dei prezzi rimangono ai minimi storici in Svizzera.

Dall'aprile di quest'anno il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è svolto con un adeguamento della struttura dell’indagine volta a rispecchiare meglio le caratteristiche della popolazione svizzera nel campione rappresentativo. Quattro gli adeguamenti che dovrebbero contribuire a migliorarne il quadro:

- mentre finora il sondaggio ha considerato soltanto la Svizzera tedesca e la Romandia, in futuro coinvolgerà anche il Ticino;
- il numero delle interviste è aumentato da 1'100 a circa 1'200;
- il rilevamento avviene secondo la “base di campionamento per le indagini presso le persone e le economie domestiche" dell’Ufficio federale di statistica;
- le persone di cui non si conosce il numero di telefono fisso hanno la possibilità di rispondere alle domande online o mediante un numero di telefono gratuito.