Economia e Finanza

"Trump è fuori dagli schemi"

Intervista al premio Nobel Robert Engle che ricorda: tutti gli economisti sono contrari a barriere doganali

  • 16 giugno 2018, 14:36
  • Oggi, 01:09
02:04

RG 12.30 del 16.06.18: l'intervista al premio Nobel per l'economia Robert Engle di Marzio Minoli

RSI Info 16.06.2018, 14:22

  • Keystone

"Gli economisti sono unanimi nel sostenere il libero scambio e sono fermamente contrari nell'imposizione di barriere commerciali. Certo, tutti sono d'accordo nel sostenere che la Cina non gioca secondo le regole, ma non cambia la sostanza del pensiero sul libero scambio”. A sostenerlo è il premio Nobel per l’economia 2003 Robert Engle che negli scorsi giorni era a Lugano per convegno internazionale sull'econometria organizzato dall'Università della Svizzera Italiana.

I mercati non sembrano dare troppo peso a quanto fa il presidente Trump…

Nel primo anno e mezzo della sua amministrazione ha cercato di mettere mano ai problemi legati all'immigrazione e la salute pubblica cosa che non è stato in grado di fare e i mercati hanno deciso che un buon presidente è uno che non fa nulla. Ma d'altra parte hanno apprezzato il taglio delle imposte, anche se è stato esagerato e quando la FED ha alzato i tassi e l'inflazione si è fatta vedere negli aumenti salariali, abbiamo visto la risposta negativa dei mercati a febbraio e nei mesi seguenti c'è stata molta volatilità. Poi si sono calmati e sono tornati ad essere abbastanza indifferenti a quello che dice Trump.

Tornando ai dazi, è possibile che gli Stati Uniti escano dall'Organizzazione mondiale per il commercio?

Ho sempre pensato fosse impossibile, ma ora non ne sono più tanto sicuro. Trump ha mostrato chiaramente di essere fuori dagli schemi sul tema del commercio internazionale e quindi credo che un'uscita dall'OMC possa essere nella sua agenda.

Non è la fine di un'era

Robert Engle

L'OMC è il simbolo della globalizzazione, del libero scambio. Siamo alla fine di un'era?

Credo che tutto il mondo voglia vivere un'era di libero scambio, così come il mondo degli affari in generale. E non credo che il mondo economico statunitense sia favorevole ai dazi. Quindi non credo si sia alla fine di un'era.

Diem/Marzio Minoli

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