È rimasta immutata nel 2018 la classifica mondiale delle marche automobilistiche, con le vendite complessive ferme sotto la soglia dei 100 milioni (a quota 95,6), in leggero calo rispetto all'anno precedente. Il duello tedesco-giapponese continua ad animare la competizione e - ancora una volta - il Gruppo Volkswagen conquista il primo posto con 10,83 milioni di vetture vendute, lo 0,9% in più del 2017.
Il colosso di Wolfsburg precede l'alleanza franco-giapponese Nissan-Renault-Mitsubishi Motors, che ha venduto 10,76 milioni di auto (+1,4%) e che è sotto pressione a causa degli scandali che nei mesi scorsi hanno coinvolto l'ex presidente e amministratore delegato Carlos Ghosn, in carcere a Tokyo con accuse di illeciti finanziari. Mantiene il terzo posto con 10,59 milioni di veicoli venduti la Toyota, che perse il primato nel 2016 dopo avere dominato la scena dal 2008 al 2015.
Il 2018 è stato un anno complesso per il mercato mondiale dell'auto con l'Europa che ha rallentato nel secondo semestre dell'anno pure a causa dell'introduzione dei nuovi standard di omologazione WLTP, della crisi dei diesel che ne hanno frenato la diffusione pure nell’usato e degli scontri commerciali tra USA e Cina. Proprio la Cina, principale mercato automobilistico globale, accusa per la prima volta in vent'anni un calo delle vendite del 2,8%.