La crisi dei colossi della grande distribuzione, che ha ridotto drasticamente il numero delle mall e dei centri commerciali negli Stati Uniti continua nonostante i primi, timidi segnali di ripresa.
I grandi magazzini Macy's hanno infatti comunicato giovedì di voler porre in atto una massiccia ristrutturazione. Si prevede infatti la chiusura di ben quattordici punti vendita nel 2015. I fondi risparmiati saranno reinvestiti in ambiti come tecnologia e sviluppo.
L'amministratore delegato, Terry Lundgren, ha spiegato che "la nostra attività si sta rapidamente evolvendo in risposta alle modalità con cui i clienti fanno shopping nei negozi e sui tablet", sottolineando che Macy's è impegnata a restare leader del mercato.
Red. MM/ATS/ANSA/EnCa