La Russia ha accusato lunedì l’Ucraina di aver tentato un attacco con nove droni nella regione di Krasnodar contro una stazione di distribuzione del TurkStream. Dopo l’interruzione del flusso che transitava per l’Ucraina, si tratta dell’unico gasdotto che ancora permette il passaggio di gas russo verso l’Europa attraverso la Turchia e i Balcani. Il tentativo è fallito e l’attività prosegue regolarmente, si aggiunge in un comunicato del Ministero della difesa.
Tutti gli apparecchi sono stati abbattuti, si precisa. Non ci sono state vittime. Sono stati registrati solo lievi danni dovuti alla caduta dei frammenti dei droni e già riparati. Kiev non ha reagito alle affermazioni di Mosca.
Inaugurato nel 2020, il TurkStream è costituito da due tubi che da Anapa in Russia. Su una lunghezza di 930 chilometri, raggiunge Kiyiköy in Turchia passando sotto il Mar Nero. È un impianto fondamentale per l’approvvigionamento del sud-est e dell’est dell’Europa.
Il gas russo non passa più dall'Ucraina
Telegiornale 01.01.2025, 20:00