Mezzo miliardo di euro: a tanto dovrebbe ammontare il fondo per l’emergenza che Autostrade per l’Italia metterà a disposizione di vittime e sfollati dopo il crollo di parte del “Ponte-Morandi” a Genova. Lo ha affermato oggi, sabato, a Genova, durante una conferenza stampa, Giovanni Castellucci, l’amministratore delegato della società che ha in concessione il tratto di strada crollato martedì.
Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia
Castellucci, che al termine dei funerali si Stato si è espresso pubblicamente per la prima volta dal giorno della tragedia, ha inoltre spiegato che: “Tutte le relazioni di cui sono a conoscenza davano uno stato di salute (del ponte, ndr.) buono. Però questo sarà oggetto di verifiche, di analisi della magistratura e di perizie e sarà la prima priorità".
Ponte crollato a Genova, le prime immagini
EBU 14.08.2018, 15:18
“I ponti della nostra rete sono sicuri – ha aggiunto –, ma ho chiesto di rifare una analisi critica di tutte le relazioni perché è il momento giusto per un eccesso di cautela”.
L’amministratore delegato di Autostrade ha inoltre parlato di un progetto per demolire e ricostruire il ponte in otto mesi: “Sarà in acciaio e avrà minore impatto sul territorio". Non c’è tuttavia ancora una cifra precisa dei costi: “Non è l'elemento fondamentale di cui parlare oggi".
ATS/ludoC