“Shogun” domina gli Emmy Awards televisivi

Un appello al voto per le elezioni presidenziali, un Will Smith “rinnovato” e una dichiarazione d’amore a un cane sono tra i momenti salienti della 76ª edizione degli Emmy Awards, gli Oscar della televisione, che domenica sera a Los Angeles hanno incoronato la serie “Shogun” con un record di 18 trofei.

Data per favorita di questa edizione, “Shogun” ha dominato la scena in quanto considerata la miglior serie drammatica dell’anno. E nella serata degli ‘Oscar della televisione’ americana, i suoi protagonisti Hiroyuki Sanada e Anna Sawai hanno ritirato gli Emmy per miglior attore e attrice principali, con la Sawai che è la prima interprete di origini asiatiche a ottenere questa statuetta.

La serie, girata anche in giapponese, era arrivata alla cerimonia di domenica con 25 candidature, di cui 14 già vinte nelle categorie tecniche: alla luce della serata, ha così aggiunto al suo “montepremi” altre quattro statuette.

Ma essendo ormai a meno di due mesi dalle elezioni presidenziali americane del 5 novembre e in piena campagna elettorale, la cerimonia è stata ovviamente caratterizzata da commenti e dichiarazioni con evidenti riferimenti politici. L’attrice Candice Bergen, che ha interpretato il ruolo di una giornalista nella serie “Murphy Brown” tra il 1988 e il 1998, ha ricordato sul palco che il suo personaggio, una donna che sceglie di crescere un figlio da sola, era stato attaccato all’epoca dal vicepresidente repubblicano Dan Quayle, vice di George Bush padre tra il 1989 e il 1993.

“Guardate dove siamo oggi: un candidato repubblicano alla vicepresidenza non potrebbe più attaccare una donna” per le sue scelte in termini di maternità, ha detto ironicamente, riferendosi all’uscita controversa del candidato al ruolo di vice di Donald Trump, J.D. Vance, che ha definito una “gattara senza figli” la vicepresidente democratica Kamala Harris, . “Come si dice, il mio lavoro è finito. Miao”, ha poi concluso, associandosi a molte altre artiste, come la cantante Taylor Swift, che nelle ultime settimane si sono appropriate della definizione per criticarla anche duramente.

Dal canto suo, Liza Colon-Zayas, che ha vinto come miglior attrice non protagonista per la commedia “The Bear”, ha invitato gli spettatori latini a votare. “A tutti i latinos che mi guardano, non perdete la fede e andate a votare”.

La miniserie che è piaciuta di più alla Television Academy è stata la black comedy di Netflix ‘Baby Reindeer’, che conquista altri tre premi per la sceneggiatura e per il ruolo da protagonista a Richard Gadd, che ha raccontato la propria esperienza di vittima di stalking, e all’attrice secondaria Jessica Gunning, che veste i panni dell’ossessiva Martha.

“Non pensavo che avrei rimesso insieme i cocci della mia vita dopo quello che mi è successo - ha detto il drammaturgo e attore britannico accettando la statuetta, sul palco con il kilt a ricordare le origini scozzesi. Questo riconoscimento è per tutti quelli che attraversano periodi difficili, ma niente dura per sempre e alla fine la situazione migliora”.

La serie “Hacks” si è aggiudicata a sorpresa il premio per la migliore commedia contro la favorita “The Bear: On the Spot or To Go”. Sul palco, la creatrice dello show Lucia Aniello ha invitato l’industria a “sostenere la commedia” e i “comici locali”.

La serata al Peacock Theater di Los Angeles sarà ricordata anche per il Will Smith ben diverso da quello che nel 2022 schiaffeggiò il collega Chris Rock. Domenica sera sul palco, infatti, l’attore è salito per accettare il premio per la migliore sceneggiatura di una serie drammatica attribuito al suo “Slow Horses” scherzando: “Prima di tutto: rilassatevi. Nonostante chi io sia, vengo in pace”.

Gli Emmy Awards premiano anche una serie di programmi televisivi, reality e famosi late show americani che analizzano l’attualità con umorismo. Il presentatore John Oliver, il cui programma “Last Week Tonight with John Oliver” si è meritato un premio, ha sorpreso il pubblico con il suo discorso di ringraziamento.

Si è concentrato sul suo animale domestico defunto. “Voglio ringraziare la nostra cagnolina. Avevamo una cagnolina fantastica, che era presente al nostro matrimonio, ci ha sostenuto durante la pandemia e ci ha assistito in due gravidanze”, ha precisato Oliver, prima che una musichetta segnalasse la fine del tempo previsto per il suo discorso. “Ottima scelta musicale”, ha affermato il presentatore, commentando il jingle un po’ triste che gli ha ricordato ancor più la morte dell’animale. Ha poi dedicato il riconoscimento a “tutti i cani”, che “meritano sempre un biscottino”.