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“Vietare le puff entro la fine del 2024”

Le associazioni di categoria delle aziende del riciclaggio europee dicono basta alle sigarette usa e getta

  • 8 marzo, 09:15
  • 10 marzo, 10:33
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  • Keystone
Di: Daniela Fabello/Cellula Incheste RSI 

Basta con le sigarette elettroniche usa e getta. Le Puff, nocive per salute ambiente vanno vietate in tutti i paesi dell’area europea. Entro dicembre.

È clamoroso: a chiederne ai governi il divieto totale si è fatta avanti anche l’industria del riciclaggio con un comunicato firmato da otto associazioni di categoria. Da EURIC a EBRA, una lista di acronimi che rappresentano i big del riciclo europei.

“Molti produttori e distributori di sigarette elettroniche usa e getta non si registrano e non apportano alcun contributo al sistema di trattamento dei rifiuti” che questi dispositivi generano, denunciano.

Ma come era emerso in un reportage della Cellula Inchieste RSI, la realtà è anche peggiore; nessuno di fatto è tecnicamente in grado di riciclarle.

Neanche in Svizzera. Nel comunicato non si fa cenno al nostro Paese, ma la Batrec, azienda di Wimmis che tratta tutte le batterie esauste, sostiene il divieto, quale partner di EBRA, l’European battery recycling association. Un nuovo battaglione che ha deciso di sfidare il lucroso mercato delle puff.

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Il bluff delle puff (versione integrale)

RSI Info 20.06.2023, 23:20

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