Per la prima volta è accessibile, nei Paesi Bassi, un’enorme mole di documenti su presunti fiancheggiatori dei nazisti: un elenco di circa 425’000 indagati per la loro possibile collaborazione con il regime nazista durante l’Olocausto (esclusi i nomi di chi potrebbe essere in vita). La disponibilità del materiale sul sito “Oorlog voor de Rechter” ha scatenato una polemica: relativamente poche delle persone nel database sono state formalmente accusate di crimini e non tutte loro sono state oggetto di indagini formali. Sino a oggi solo i ricercatori e i parenti delle persone accusate potevano accedere a queste informazioni. Negli anni il governo ha indagato 300’000 persone per aver collaborato con i nazisti; più di 65’000 di loro sono state processate.
USA, nuova polemica su Credit Suisse
Telegiornale 05.01.2025, 20:00