Shinzo Abe è morto. Lo ha reso noto la televisione pubblica giapponese NHK. Aveva subito gravissime lesioni a seguito dell'attentato subito intorno alle 04.30, ora svizzera, di oggi, venerdì, nella località di Nara. In questa città l'ex premier giapponese stava prendendo parte ad un meeting elettorale a sostegno di un candidato della sua formazione politica, il Partito liberaldemocratico. Qui è stato colpito al torace da almeno un paio di colpi d'arma da fuoco. Il presunto attentatore, un 41enne residente nella zona, è stato arrestato sul posto. Le ragioni della sua aggressione restano ancora imprecisate. Le condizioni di Abe erano apparse da subito disperate.
Il decesso è stato confermato dall'ospedale dove era stato ricoverato. Abbiamo tentato di rianimarlo per quattro ore", ha riferito il responsabile del pronto soccorso.
Shinzo Abe aveva stabilito record di permanenza alla guida del Governo nipponico, lasciando una profonda impronta sulla politica del suo Paese e resistendo a diverse vicende di natura politica e finanziaria.
Esponente dell'ala più conservatrice del partito liberaldemocratico, Abe è stato il premier più lungamente in carica del Giappone: ricoprì infatti l'incarico fra il settembre del 2006 e il settembre del 2007 e poi dalla fine del 2012 fino al settembre del 2020. Durante quest'ultimo mandato, intraprese una politica di rilancio dell'economia e un'attività diplomatica intensa. Nell'estate di due anni, dopo molte polemiche per una gestione della crisi pandemica giudicata inefficace dall'opinione pubblica, rivelò di soffrire di una malattia cronica e poco dopo si dimise dalle funzioni di premier.
Sul piano economico i provvedimenti di Abe, che combinarono allentamenti monetari con massicci stimoli fiscali, ottennero alcuni successi. In assenza di riforme strutturali sufficienti, gli esiti risultarono tuttavia parziali. In politica estera spiccò invece per le sue posizioni nazionaliste e cercò di rafforzare la presenza del Giappone a livello internazionale, promuovendo il multilateralismo e incrementando gli accordi di libero scambio.
Notiziario 06.00 del 08-07-2022
RSI Info 08.07.2022, 08:13
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