I Paesi occidentali hanno fallito in Afghanistan nello sforzo di costruire una nazione e uno Stato democratico. "Lasciamo un Afghanistan fortemente destabilizzato e lo ridiamo a chi aveva portato il Paese nel medioevo più cupo e violento" sottolinea Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali.
Nella sua analisi, Margelletti afferma che l'Occidente non solo ha fallito ma non avrà un ruolo nel futuro del Paese, e forse anche nell'intera Asia centrale, dove sono ormai considerati inaffidabili e non in grado di mantenere le loro promesse.
Intanto l'Afghanistan è teatro di una lotta per chi sarà il modello e leader per il radicalismo islamico per i prossimi decenni, tra talebani e il sedicente Stato islamico, che secondo Margelletti, dopo l'attentato di ieri, continuerà a premere per mostrare che gli avversari non hanno il completo controllo del Paese.