Allo scoccare delle 22.00 di giovedì, le 23.00 a Gerusalemme, l’esercito israeliano ha annunciato che sei ostaggi sono stati rilasciati da Hamas e sono sulla via per Israele dopo essere stati consegnati alla Croce Rossa Internazionale. Il primo ad anticipare la notizia è stato Haaretz.
Salgono così a otto gli ostaggi rilasciati nel settimo giorno di tregua. La sequenza di rilasci è iniziata nel pomeriggio con la liberazione della franco-israeliana Mia Schem e di un’altra donna. Le due donne sono state poi portate alla base militare israeliana di Hatzerim, dove la Schem si è riunita con la madre e il fratello. “È una grande gioia che condivido con la sua famiglia e con tutti i francesi”, ha scritto su X il presidente Emmanuel Macron.
“Secondo i termini del settimo giorno dell’accordo di pausa umanitaria, 30 palestinesi saranno rilasciati oggi in cambio del rilascio di 10 ostaggi a Gaza. In questa lista sono stati conteggiati i 2 cittadini russi rilasciati ieri”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli esteri del Qatar, Majed Al Ansari, sul suo account X.
Hamas disponibile a prolungare la tregua
In una giornata avvelenata dall’attentato di Gerusalemme, dove in mattinata due membri del braccio armato di Hamas hanno fatto fuoco uccidendo tre israeliani, la stessa Hamas in serata si è detta “disponibile a prolungare la tregua”. Il cessate il fuoco in vigore dal 24 novembre dovrebbe concludersi domani alle 7.00 (le 6.00 in Svizzera). Lo ha riferito una fonte vicina al movimento palestinese che governa la Striscia di Gaza. “I mediatori stanno conducendo sforzi intensi, che continuano attualmente, per (ottenere) un ulteriore giorno di tregua e poi lavorare per una proroga di diversi altri giorni”, ha detto la fonte.
Gerusalemme, morto il civile scambiato per terrorista
Un civile israeliano colpito giovedì dalle forze di sicurezza a Gerusalemme, mentre cercavano di neutralizzare due uomini armati che avevano aperto il fuoco sui passanti, è morto in serata in ospedale per le ferite riportate. Lo riferisce Haaretz online aggiungendo che le riprese video dell’attacco pubblicate sui social media mostrano il civile che alza le mani e implora i soldati di non sparare, dopodiché viene colpito e cade a terra. Secondo Ynet, i militari hanno detto che pensavano che fosse un terrorista. Sale così a quattro il numero delle vittime dell’attentato.
Gaza: 4 giorni di cessate il fuoco e l' accordo sugli ostaggi
Telegiornale 22.11.2023, 20:00