Il re giordano Abdallah II è in visita lunedì a Ramallah dove ha incontrato il premier dell'Autorità palestinese Mahmoud Abbas. E’ il primo viaggio visita del monarca hashemita in Cisgiordania dal 2012. Al centro dei colloqui, in particolare, il processo di pace israelo-palestinese in stallo da tre anni.
Il re giordano era intervenuto domenica in Parlamento ad Amman dicendo che non ci sarebbero stati progressi nel processo senza un impegno di Washington a sostenere la causa palestinese. Secondo Abdallah il futuro in Palestina è a rischio, per cui è diventato difficile trovare una soluzione. Il monarca ha pure chiesto al Governo USA di fare ulteriori sforzi per rilanciare il processo di pace.
"Senza la tutela degli hashemiti e la risolutezza del popolo di Gerusalemme, i luoghi sacri sarebbe andati perduti molti anni fa", ha asserito il sovrano in riferimento alle tensioni sorte dopo la decisione di Israele d’introdurre controlli elettronici all'ingresso della Spianata delle moschee, a Gerusalemme, dopo l'uccisione il 14 luglio di due poliziotti israeliani.
ATS/AFP/Reuters/EnCa