La Coca Cola ha reso noto di essersi unita alla campagna Stop Hate for Profit (Stop all'odio per profitto) per il boicottaggio di Facebook, Instagram, YouTube, Twitter e degli altri social media. Sono accusati di non fare abbastanza per combattere la presenza di contenuti d'odio e razzisti nelle proprie piattaforme.
Anche il gigante americano delle bibite analcoliche si associa alla campagna Stop Hate for Profit
RSI 27.06.2020, 16:25
Il gigante americano ha detto che fermerà tutte le sue pubblicità digitali almeno per un mese a partire dal primo luglio. Al boicottaggio, promosso da diversi gruppi di difensori dei diritti civili (Anti-Defamation League, NAACP, Color Of Change, Free Press, ecc), hanno già aderito altri colossi come Unilever, Verizon, Honda Motor, North Face, REI e Patagonia.
Le azioni delle società proprietarie dei social media hanno subito risentito gli effetti degli annunci perdendo diversi punti percentuali.
Facebook ha annunciato che inizierà a segnalare i post dei politici che violano le regole del social. L'azienda non li rimuoverà, ha specificato Marck Zuckerberg che nei giorni scorsi aveva assicurato che la società si oppone "al razzismo e alla discriminazione di qualsiasi tipo", perché li ritiene comunque rilevanti per il pubblico dibattito.
Coca Cola boicotta Facebook
Telegiornale 27.06.2020, 22:00