Le conseguenze delle proteste nella fabbrica della Foxconn in Cina, dove vengono assemblati circa il 70% degli iPhone venduti da Apple, potrebbero farsi sentire sul periodo delle feste alle porte.
Secondo fonti interne all’azienda, oltre 20'000 impiegati avrebbero infatti lasciato l’impianto dopo le manifestazioni. Si tratterebbe di personale appena assunto, non ancora attivo sulle linee di assemblaggio, ma la loro partenza rischia di avere pesanti ripercussioni.
Secondo alcune stime, la produzione dell’impianto in novembre potrebbe subire un calo di oltre il 30%, facendo aumentare i timori sulla capacità di Apple di consegnare abbastanza iPhone per il periodo delle feste, con Natale e Capodanno cinese che si avvicinano.
RG 12.30 del 24.11.22: il servizio di Gabriele Battaglia
RSI Info 24.11.2022, 14:02
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