Decine di migliaia di bielorussi hanno manifestato nuovamente domenica a Minsk per denunciare la rielezione del presidente Alexander Lukashenko dello scorso agosto considerata fraudolenta e protestare contro la brutale repressione del Governo.
Brandendo i colori bianco e rosso dell'opposizione, la folla è giunta da diverse zone della capitale verso il centro città, dove è stato messo in atto un forte dispositivo di sicurezza con lo spiegamento di veicoli blindati e l'esercito intorno a diversi edifici importanti. Decine di manifestanti sono stati arrestati e una risposta repressiva ha colpito anche i giornalisti bielorussi, di cui venti sono stati fermati.
Intanto, Alexander Lukashenko sostiene che è in atto un complotto occidentale e cerca sempre più sostegno da parte di Mosca, che sembra pronta a fornirlo, come dimostra la visita di questa settimana a Minsk del primo ministro russo Mikhail Michoustine.
Si protesta sempre in Bielorussia
Telegiornale 06.09.2020, 22:00