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Ancora proteste in Cisgiordania

Giovedì 68 palestinesi feriti dall'esercito israeliano, che ha fatto irruzione anche in due università

  • 14 dicembre 2017, 17:05
  • 23 novembre, 03:15
Continuano le proteste in Cisgiordania a trent'anni dalla nascita di Hamas

Continuano le proteste in Cisgiordania a trent'anni dalla nascita di Hamas

  • Reuters

Sono 68 i palestinesi feriti negli scontri con l'esercito israeliano giovedì in alcune località della Cisgiordania. Lo riporta l'agenzia Maan citando i villaggi di Burin, Nablus e il campus di Khadouri a Tulkarem. La maggior parte dei feriti sarebbero proprio a Tulkarem: 41 secondo la Mezzaluna Rossa, tra intossicati dai gas lacrimogeni e colpiti da proiettili di gomma. Altre fonti riportano scontri anche a Bet El, nei pressi di Ramallah, e a Gaza, presso la linea di demarcazione con Israele.

La polizia israeliana, riportano i media, ha detto che dal giorno dell'annuncio di Trump su Gerusalemme, i palestinesi arrestati in città sono stati 77 per aver "partecipato a dimostrazioni violente" e sempre secondo la stessa fonte, sono 37 i palestinesi arrestati nelle ultime 48 ore a Gerusalemme est.

Militari israeliani hanno anche fatto irruzione in due università palestinesi con sede in Cisgiordania, ovvero quella di Al-Quds ad Abu Dis e quella di Bir Zeit, sequestrando materiale "collegato all'istigazione, inclusi poster e bandiere".

ATS/Reuters/EnCa

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