Dopo l'approvazione da parte del Parlamento della prima parte della riforma giudiziaria, non si placano in Israele le proteste contro il governo Netanyahu, in particolare a Tel Aviv dove lunedì sera migliaia di manifestanti hanno marciato sulla principale autostrada, la Ayalon, bloccando il traffico.
La polizia ha usato i cannoni ad acqua nel tentativo di disperdere la folla, riportano i media israeliani, e ci sono stati scontri e barricate.
Haaretz parla di 34 arresti in tutto il Paese nel corso della giornata di proteste, di cui 15 solo a Tel Aviv. Almeno quattro agenti sarebbero rimasti feriti e tre manifestanti hanno riportato lievi conseguenze dopo che un furgone si è lanciato sul corteo in un sobborgo della città.