Il francese Salah Abdeslam e altri 9 implicati negli attentati terroristici del 2016 a Bruxelles - un duplice attacco all'aeroporto e nella metropolitana che fece 32 morti e 340 feriti in tutto - sono stati rinviati a giudizio martedì al termine di quattro anni di inchiesta. La camera di consiglio del tribunale della capitale belga è andata oltre le richieste della procura federale, che auspicava il processo per otto delle 13 persone in esame e non per 10. Tre beneficeranno di un non luogo a procedere in assenza di prove sufficienti. Il dibattimento non dovrebbe tenersi prima del secondo semestre del 2022.
Ritratto dei terroristi
Telegiornale 23.03.2016, 21:00
Abdeslam, detenuto in Francia perché partecipò anche agli attacchi di Parigi del 13 novembre 2015 - fu il solo sopravvissuto del commando - rischiano l'ergastolo come Oussama Atar, presunto pianificatore dell'attentato ma verosimilmente giudicato in contumacia (mai arrestato, è probabilmente deceduto in Siria), Mohamed Abrini, "l'uomo con il cappello" che rinunciò a farsi esplodere in aeroporto e Osama Krayen, che fece marcia indietro dopo aver accompagnato il kamikaze della metropolitana.