Attacchi negli USA, indagini in corso su eventuali connessioni

Gli inquirenti statunitensi stanno esaminando la possibilità di un collegamento tra l’attacco a New Orleans e l’esplosione di un Cybertruck Tesla fuori da un Trump Hotel a Las Vegas, avvenuti entrambi a poche ore dall’inizio del nuovo anno. I veicoli coinvolti in tutti e due gli incidenti erano stati noleggiati tramite Turo, una piattaforma che permette ai proprietari di affittare le proprie auto.

“Stiamo indagando su qualsiasi possibile connessione con quanto accaduto a New Orleans e con altri attacchi avvenuti nel mondo”, ha dichiarato Kevin McMahill, sceriffo del Las Vegas Metro Police Department, durante una conferenza stampa mercoledì. Ha aggiunto che la polizia sta cercando di determinare se l’esplosione fuori dall’hotel abbia legami con l’ISIS, ma “non abbiamo ancora alcuna indicazione di questo”.

L’FBI ha dichiarato mercoledì che ritiene l’esplosione del Cybertruck un incidente isolato e che non ci sono ulteriori pericoli per il pubblico.

Almeno 15 persone sono state uccise e decine sono rimaste ferite quando un uomo a bordo del suo pick-up si è lanciato contro la folla di Bourbon Street a New Orleans la notte di Capodanno. L’FBI sta indagando sull’attacco come “atto di terrorismo” e ha dichiarato di non ritenere l’autista “l’unico responsabile”.

Il sospetto, identificato come Shamsud-Din Jabbar, un uomo del Texas e veterano dell’esercito, è stato ucciso in uno scontro a fuoco con gli agenti. Jabbar aveva una bandiera dell’ISIS nel veicolo al momento dell’attacco e aveva girato una serie di video prima dell’attacco in cui dichiarava di essersi unito all’ISIS. Gli ordigni esplosivi associati all’attacco di New Orleans sono stati fabbricati in un Airbnb affittato “a tale scopo”, ha dichiarato il procuratore generale della Louisiana alla NBC.

Un video ripreso dalle telecamere di sicurezza mostra tre uomini e una donna mentre piazzano uno dei vari ordigni esplosivi improvvisati scoperti nel quartiere francese di New Orleans, analoghi a quelli ritrovati nel pick-up dell’autore della strage. Gli ordigni rudimentali trovati nel veicolo del killer, descritti come “pipe bomb”, erano nascosti all’interno di frigoriferi ed erano cablati per la detonazione a distanza. Sono stati rinvenuti anche un telecomando, una pistola e un fucile semiautomatico AR.

Un Cybertruck Tesla è esploso mercoledì davanti all’Hotel Trump a Las Vegas. Il conducente del veicolo è deceduto nell’esplosione e altre sette persone sono rimaste leggermente ferite. I video di sorveglianza mostrano resti carbonizzati di bidoni di benzina e fuochi d’artificio.

L’uomo alla guida della Tesla era Matthew Alan Livelsberger ed era un militare americano. Fonti citate dall’emittente locale Denver7 sostengono che per un periodo Livelsberger abbia prestato servizio nella stessa base militare con l’autore della strage di New Orleans.

Il Cybertruck è stato noleggiato in Colorado ed è arrivato a Las Vegas intorno alle 7.30 ora locale. Il veicolo si è fermato davanti all’Hotel Trump ed è esploso 20 secondi dopo.