Il 23% degli austriaci (quasi un cittadino su quattro) desidera un nuovo Führer, che non debba fare i conti col Parlamento o con le elezioni. E' il risultato di un sondaggio dell'istituto SORA e di un'associazione per lo studio della storia contemporanea di Vienna, secondo il quale gli austriaci sono più insoddisfatti della democrazia rispetto a dieci anni fa.
Il 43% degli intervistati si augura un "uomo forte" alla guida del paese (nel 2007 erano il 41%). Il 23% desidera invece un nuovo Führer, incluso un cambiamento di sistema (dieci anni fa erano il 14%). Il 31% è convinto che il nazismo abbia avuto anche dei lati positivi per l'Austria. Il 32% si dice soddisfatto del funzionamento della democrazia (mentre nel 2007 erano il 44%).
ATS/M. Ang.