Indossava un'uniforme con emblemi nazisti e aveva con sé due armi da fuoco acquistate legalmente con 2'500 proiettili l'uomo autore della sparatoria di lunedì in un centro commerciale di Houston, dove ha ferito nove persone a caso (una è in condizioni critiche) prima di essere abbattuto. Lo confermano le autorità, che non svelano l'identità né i motivi del gesto. Si tratterebbe secondo indiscrezioni di un avvocato con problemi di lavoro. Al suo domicilio sono stati scoperti altri cimeli di guerra.
pon/AFP/ANSA