Una bimba di 9 anni, accompagnata al poligono di tiro dai genitori, ha sparato per sbaglio con una mitraglietta, uccidendo il suo istruttore mentre le stava mostrando l'utilizzo dell'Uzi automatica. La vicenda è accaduta in Arizona. L'uomo è morto all’ospedale di Las Vegas.
Negli Stati Uniti la presenza di bambini nei poligoni di tiro non è per niente rara. Sono infatti milioni i givanissimi che si esercitano e si divertono, sotto la supervisione di adulti, ad usare armi da fuoco. A sponsorizzare corsi “su misura” ci pensa, con finanziamenti da decine di milioni di dollari, la potente lobby delle armi, la National Rifle Association (NRA).
L’episodio dell’Arizona e le numerose stragi negli istituti scolastici statunitensi che puntualmente finiscono sotto i riflettori della cronaca, hanno più volte spinto il presidente Barack Obama a puntare il dito contro la NRA ma il suo esecutivo, finora, non ha saputo varare leggi più severe sul possesso e uso di armi da fuoco.
Red.MM/ANSA/ATS