In Germania "saranno rimandate indietro in modo conseguente le persone che non hanno il diritto di restare": lo si legge nel documento sui migranti sorto dal vertice fra Stato e regioni tedesche, conclusosi mercoledì a Berlino. Pure le procedure di asilo dovranno essere velocizzate per sostenere i comuni nella gestione dei migranti.
Lo Stato tedesco mobiliterà un altro miliardo a sostegno delle amministrazioni regionali per la gestione dei migranti e dei rifugiati, ha annunciato il cancelliere Olaf Scholz in conferenza stampa a Berlino, dopo il vertice con i Länder. Invece, è stata rinviata la decisione su un aumento duraturo dei finanziamenti per affrontare i costi dei migranti a favore delle amministrazioni locali. Si tratta di una decisione che sarà concordata nel prossimo vertice regolare previsto a novembre.
"Per alleggerire regioni e comuni l'immigrazione irregolare deve essere ridotta in modo sensibile", ha spiegato Scholz. "In funzione della situazione, attueremo il modello di sicurezza che vale per l'Austria anche su altre frontiere interne della Germania dopo consultazioni con i Paesi coinvolti", ha precisato il cancelliere, annunciando più controlli.
In Europa serve una "politica solidale" sui migranti, ha poi proseguito Scholz sottolineando che la Germania porta avanti questo spirito. "Noi siamo parte di questa solidarietà. Quando ci sono state le chiamate del Governo italiano, per accogliere parte dei migranti sbarcati dalle navi, siamo fra quelli che hanno detto sì", ha aggiunto il cancelliere.