Mondo

Berna-Bruxelles via Kiev

Un accordo tra l'Unione Europea e l'Ucraina allo studio quale modello per una possibile intesa tra la Svizzera e l'UE

  • 4 febbraio 2018, 18:46
  • Oggi, 02:41
Cercasi intesa

Cercasi intesa

  • keystone

Ci sarebbe anche l’accordo UE-Ucraina (e in particolare il meccanismo di risoluzione delle controversie che l’accordo contiene) allo studio dei negoziatori svizzeri ed europei come modello per un eventuale accordo istituzionale tra Berna e Bruxelles.

La voce gira insistente da qualche settimana, le parti non confermano né smentiscono: lasciateci lavorare in pace, ha dichiarato mercoledì ai media il consigliere federale Ignazio Cassis.

La RSI ha voluto comunque capire come sta funzionando e cosa ne pensa il Governo di Kiev, che questo accordo ha pagato caro, visto che da lì è nata la rivoluzione di Maidan e poi la guerra che ha portato alla perdita della Crimea e delle regioni orientali, ormai sotto controllo russo.Nataliya Mykolska, la viceministra dell’economia di Kiev, era di passaggio a Bruxelles, la scorsa settimana. Di seguito vi proponiamo l’intervista realizzata da Tomas Miglierina.

RG/bin

Nataliya Mykolska, il vostro accordo con l’Unione europea vi ha dato un’associazione stretta al mercato unico, non un’adesione politica. Vi è costato molto e non è comunque l’allargamento che vorreste, ciò nonostante alcuni paesi, come l’Olanda, hanno tentato di bloccarlo, presentandolo come un’adesione strisciante. Siete ora al secondo anno di applicazione provvisoria, come sta andando?

"Il nostro commercio è in crescita costante. L’Unione è ormai il nostro principale partner commerciale, con oltre il 40% degli scambi. C’è un enorme aumento del nostro export, e non si tratta solo di materie prime, come molti si attenderebbero: cresce l’export di beni di consumo, e non solo nell’agricoltura. Nel settore agricolo ormai esportiamo non solo latte ma burro o gelato, frutta e frutta lavorata. Poi ci sono prodotti industriali come gli scaldaacqua. Ma soprattutto vediamo aumentare gli investimenti dell’UE, che portano non solo soldi e know-how, ma anche ci collegano alla distribuzione europea"

E nel campo dei servizi?

"Stanno crescendo l’offerta di servizi informatici, e quelli legati ad eventi e turismo. Anche il turismo promette molto bene per i prossimi cinque anni"

Per partecipare al mercato unico vi siete impegnati a riprendere la normativa dell’UE di cui non siete membri. In caso di controversie l’accordo prevede un arbitrato, ma se la controversia richiede di interpretare una norma europea, ci si ferma e si chiede alla Corte europea di giustizia, dove un giudice ucraino non c’è. Non è una limitazione della vostra sovranità?

"L’accordo di libero scambio competo e approfondito implica un livello molto alto di integrazione dell’Ucraina nell’UE. Se parliamo di leggi europee, chi è il più titolato ad interpretarla? Non c’è niente che metta in pericolo la sovranità ucraina in questo. Il meccanismo di risoluzione delle controversie è piuttosto indipendente, e dà alle parti la libertà di scegliersi degli arbitri dalla lista delle persone approvate"

La grande differenza è che voi nell’Unione vorreste entrare …

"L’Ucraina aspira all’adesione, per noi maggiore l’integrazione con l’UE e meglio è. L’accordo attuale contiene oltre al meccanismo di risoluzione delle controversie, molti altri meccanismi che integrano l’Ucraina nel mercato interno molto più profondamente di altri paesi che hanno accordi commerciali con l’Unione"

Alcuni dicono che il vostro accordo potrebbe essere un modello per il Regno Unito dopo la Brexit o forse – almeno in parte - per le questioni istituzionali tra Svizzera ed UE. Ha commenti da fare?

"Non vorrei fare speculazioni, questa è una questione sovrana dell’UE e dei paesi coinvolti. Noi, se qualcuno lo desidera, siamo ben contenti di condividere la nostra esperienza con il Regno Unito o la Svizzera, di raccontare i pro e i contro del nostro modello"

Tomas Miglierina


03:07

RG delle 12.30 del 4 febbraio 2018; Nataliya Mykolska, viceministra dell’economia di Kiev, al microfono di Tomas Miglierina

RSI Info 04.02.2018, 18:47

Correlati

Ti potrebbe interessare