I bambini di migranti illegali fermati al confine statunitense con il Messico non saranno più divisi dai loro genitori. Il presidente statunitense Donald Trump, come preannunciato nelle ore precedenti, ha firmato mercoledì sera un decreto che mette fine a questa pratica, prevista dalla sua politica della "tolleranza zero" ma oggetto di critiche feroci sia all'interno degli Stati Uniti e che all'estero.
"Non mi piaceva vedere le famiglie separate", ha dichiarato il presidente statunitense durante la cerimonia di firma del documento, insistendo però sulla necessità di garantire la sicurezza delle frontiere. Le immagini dei giovanissimi detenuti nei centri delle guardie di frontiera (2'342 secondo le cifre ufficiali diffuse martedì) avevano fatto il giro del mondo, suscitando una vasta indignazione. Avevano preso le distanze anche diversi candidati repubblicani, impegnati in novembre in elezioni in circoscrizioni il cui risultato si annuncia molto serrato.
pon/Reuters