Blitz ambientalista agli Uffizi di Firenze

Cinque manifestanti hanno sfidato domenica la sicurezza della Galleria degli Uffizi a Firenze, attaccando volantini sul vetro che protegge la celebre Primavera di Botticelli e sulle pareti della sala. L’azione, avvenuta in mattinata, fa parte di un blitz organizzato da giovani attivisti di Ultima Generazione, determinati a sollevare l’attenzione sulla crisi climatica.

Un secondo gruppo di attivisti, composto da altre quattro o cinque persone, è stato fermato dalle forze dell’ordine prima di poter raggiungere l’opera e unirsi al gesto di protesta. Nonostante l’intervento tempestivo dei carabinieri, il blitz è riuscito a creare un momento di tensione all’interno del museo, durato tuttavia solo pochi minuti. I custodi del museo hanno immediatamente reagito spegnendo le luci della sala e invitando i visitatori ad allontanarsi, per garantire la sicurezza e preservare l’integrità delle opere esposte.

I manifestanti hanno espresso a gran voce il loro messaggio in difesa dell’ambiente, facendo riferimento anche alle recenti alluvioni che hanno colpito duramente la Toscana, in particolare l’area di Campi Bisenzio, vicino a Firenze, lo scorso novembre.