"Abbiamo chiesto spiegazioni al Governo francese e all'ambasciata francese a Roma, attendiamo a breve risposte chiare, prima di intraprendere qualsiasi eventuale azione". È quanto hanno sottolineato fonti del Ministero degli affari esteri italiano in relazione all'episodio avvenuto venerdì sera a Bardonecchia.
Cinque agenti delle dogane francesi sono piombati nella sala della stazione della località al confine tra Italia e Francia, dove opera Rainbow4Africa, costringendo un migrante a sottoporsi al test delle urine. Si è trattata di "grave ingerenza nell'operato delle organizzazioni non governative (ONG) e delle istituzioni italiane", come emerso da una nota diffusa dall'organizzazione.
"Rabbia e amarezza" sono i sentimenti che in queste ore provano i volontari. "Adesso - come ha comunicato la ONG - è il momento di tornare a fare il nostro lavoro di medici, infermieri, mediatori, avvocati".
ATS/AnP