La Gran Bretagna è ormai pronta a imboccare la strada dell'uscita dall'UE con il via libera di oggi (lunedì) della Camera dei Comuni al governo di Theresa May. È già tornata stasera ai Lord, infatti, la legge che autorizza l'avvio dell'iter verso la Brexit, ripristinata dai deputati nel testo originale voluto dall'Esecutivo dopo l'abrogazione di due emendamenti inseriti dalla Camera Alta, alla quale non resta ora che prenderne atto.
Il Governo di Theresa May ha così chiuso la sua partita a Westminster, dopo un mesetto di dibattito e di ping pong fra Camera Bassa e Camera Alta che, in sostanza, non ha cambiato nulla. E porta a casa una legge - ripristinata dalla maggioranza ai Comuni nel testo gradito all'Esecutivo, con l'abrogazione degli emendamenti dei Lord sulle garanzie a priori dei diritti dei cittadini UE e su una sorta di diritto di veto del Parlamento sull'esito del negoziato - che le permette d'avviare senza vincoli di sorta il percorso formale per l'addio al'UE entro due anni (salvo proroghe). Il negoziato potrebbe scattare già domani, con la notifica dell'articolo 50 del Trattato di Lisbona.
ANSA/M. Ang.
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