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Catalogna, il peso economico

La regione spagnola al centro di pulsioni indipendentiste rappresenta uno dei quattro motori dell'industria in Europa

  • 3 ottobre 2017, 17:37
  • 23 novembre, 04:05
Una gigantesca bandiera catalana, portata in piazza dai sostenitori dell'indipendenza da Madrid

Una gigantesca bandiera catalana, portata in piazza dai sostenitori dell'indipendenza da Madrid

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Forse non tutti sanno che la Catalogna fa parte dei cosiddetti quattro motori d'Europa, ovvero regioni particolarmente industrializzate. Le altre tre sono la Lombardia, il Dipartimento Rodano-Alpi in Francia e il Land del Baden-Würtenberg in Germania.

La Catalogna conta poco più di 7 milioni e mezzo di abitanti ed è la regione più ricca di Spagna e con un prodotto interno lordo di circa 200 miliardi di euro, un terzo di quello svizzero e uguale a quello del Portogallo, Un PIL che pesa per quasi il 20% a livello nazionale.

Quasi il 40% del PIL arriva dal settore secondario ed è ben sopra la media nazionale, mentre i servizi contano per il 60%. E tra i servizi un ruolo importante lo gioca il turismo, con Barcellona tra le mete più gettonate così come la Costa Brava.

Una regione con una forte tradizione internazionale, grazie anche alla presenza del porto di Barcellona, il terzo per importanza in Spagna e il nono in Europa. Le esportazioni riguardano soprattutto il settore chimico, quello dei macchinari industriali e l'industria automobilistica. La SEAT infatti ha la sua sede a Martorell a pochi chilometri dalla capitale.

La domanda da porsi è quanto peserebbe un'uscita della Catalogna dall'Unione Europea, cosa che in caso di indipendenza sarebbe inevitabile.

Marzio Minoli

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