"Servono inchieste tempestive, indipendenti ed effettive su tutte le denunce contro la polizia per cattiva condotta", le ha chieste Nils Muiznieks, il commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa, in una lettera inviata al ministro degli Interni spagnolo Juan Ignazio Zoido Alvarez.
Nella missiva, inviata il 4 ottobre, ma resa nota solo lunedì, Muiznieks ha affermato di aver ricevuto "rapporti su un uso sproporzionato della forza da parte della polizia su manifestanti pacifici e persone che conducevano azioni di resistenza passiva sia attorno che all'interno dei luoghi dove erano in corso le votazioni". Inoltre, ha denunciato l'uso di armi anti-sommossa.
Nils Muiznieks, il commissario dei diritti umani del Consiglio d'Europa
Il ministro Juan Ignazio Zoido Alvarez ha replicato che le forze dell'ordine "seguendo le istruzioni della magistratura, hanno agito con prudenza, in modo appropriato e proporzionale al fine di assicurare il rispetto della legge". Nel frattempo, in una intervista diffusa il premier spagnolo Mariano Rajoy ha ribadito che "la Spagna non si dividerà e sarà preservata l'unità nazionale".
ATS/AnP