L’UNHCR ha raccolto testimonianze a Kalamata, in Grecia, che confermerebbero la notizia riportata la scorsa settimana del naufragio di un’imbarcazione nel Mediterraneo. Centinaia di migranti, impossibile avere un numero esatto, sarebbero morti.
Quarantuno persone originarie della Somalia, del Sudan, dell’Etiopia e dell’Egitto hanno raccontato che il mezzo era salpato dalla Libia e non dall’Egitto, come affermato da diversi media. L’incidente sarebbe avvenuto quando i passatori hanno tentato di far salire sulla nave, già in pessime condizioni, altri profughi che si trovavano su una barca più piccola. A causa del sovraffollamento, la carretta del mare è affondata.
La descrizione dei sopravvissuti (non erano saliti a bordo della nave più grande) è stata riportata dal Guardian. L'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha chiesto ai paesi coinvolti di aprire un’inchiesta.
AFP/AlesS
Il nostro dossier: Le vie dei migranti