Il lusso è arrivato anche a L’Avana: in città ha aperto da poche settimane il primo centro commerciale con boutique dai prezzi proibitivi, specie per i salari locali che, in media, si attestano sui 12 dollari.
Manzana de Gomez, questo il nome del complesso di proprietà della divisione affari dell’esercito, nel centro della capitale, è diventato un fenomeno socio-culturale, in uno Stato icona del socialismo e che tuttavia mostra i primi segni di apertura al capitalismo: gli anziani non si capacitano, mentre i giovani si scattano foto con il cellulare.
Le vetrine non sono però l’unico segnale di cambiamento: la struttura ospita all’ultimo piano anche il primo hotel a cinque stelle del paese, appartenente alla catena svizzera Kempinski. Cuba sta vivendo un forte momento di recessione e sta cercando di risollevarsi grazie alla crescente industria del turismo, in costante aumento da quando sono migliorati i rapporti con gli Stati Uniti.
ap/mamo