Cina e Russia continuano a strizzarsi l'occhio

La Cina "è pronta a intensificare la cooperazione strategica con la Russia" in una situazione internazionale "complicata e tutt'altro che univoca": lo ha affermato il presidente cinese Xi Jinping durante l'incontro online tenutosi venerdì con il suo omologo russo Vladimir Putin.

"Sotto la nostra guida congiunta, il partenariato globale cinese-russo e l'interazione strategica stanno mostrando resilienza - ha sottolineato Xi Jinping - siamo pronti a fornirci reciprocamente opzioni di sviluppo e a essere partner globali a beneficio dei popoli dei nostri Paesi".

"Nel contesto di pressioni e provocazioni senza precedenti da parte dell'Occidente, stiamo difendendo le nostre posizioni di principio", ha rimarcato Vladimir Putin, intenzionato a rafforzare anche la cooperazione armata tra i due Paesi.

I due presidenti si sono parlati più volte nel 2022 e sono in stretto contatto, come risulta da quanto affermato dal leader cinese durante i colloqui con il suo omologo russo in collegamento video. "Quest'anno abbiamo tenuto due incontri faccia a faccia, parlato diverse volte al telefono e mantenuto stretti contatti strategici", ha detto Xi. L'apertura dei colloqui è stata trasmessa dal canale televisivo Rossiya-24.

Di fronte alle pesanti sanzioni occidentali per la sua offensiva contro l'Ucraina, negli ultimi mesi Mosca ha cercato di rafforzare i suoi legami con l'Asia, in particolare con Pechino, che tuttavia si è astenuta dal sostenere l'attacco russo al suo vicino. Putin ha anche annunciato che la sua controparte verrà "nella primavera" del 2023 in Russia per una "visita di Stato", che sarà la prima dall'inizio della pandemia di Covid-19.