Il nazionalista Ersin Tatar, fortemente sostenuto dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, è il nuovo “presidente” della repubblica separatista turca di Cipro del nord, riconosciuta solo da Ankara.
Nel ballottaggio di domenica, Tatar ha ottenuto il 51,7% dei voti, sconfiggendo l'uscente Mustafa Akinci, moderato e pro-riunificazione, da tempo alle corde con Erdogan, fermatosi al 48,3%. L'affluenza è stata del 67,3%. Lo riporta l’agenzia stampa Anadolu.