Colori ostili che si incontrano in orbita

Le tute indossate nel corso delle missioni spaziali non hanno probabilmente attirato così tanta curiosità come nelle ultime ore. I tre cosmonauti russi appena approdati sulla Stazione spaziale internazionale hanno infatti indossato, a bordo della ISS, tute con una insolita combinazione di colori di questi tempi.

Più precisamente tute con la bandiera russa, ma di color giallo acceso e con accenti di blu. Un accostamento singolare, mentre sulla Terra si consumano gli sviluppi del conflitto iniziato da Mosca. Un caso? Un'apparente manifestazione di dissenso sulla guerra? Le speculazioni non sono mancate. Tanto più che le tute d'ordinanza russe sono di norma di colore blu. I tre astronauti sono partiti a bordo della navetta Soyuz ieri, venerdì. Ed è stato, ricordiamo, il primo lancio verso la Stazione spaziale internazionale dall'inizio dell'invasione russa.

"È arrivato il nostro turno di scegliere. Abbiamo accumulato un sacco di materiale giallo e dobbiamo quindi utilizzarlo. Ecco perché dobbiamo vestirci di giallo", si è limitato a dire scherzosamente uno dei tre astronauti, chiamato in causa sulle tute, durante un briefing con i media in collegamento dalla ISS. Una risposta che non ha certo dissipato gli interrogativi.

È stata quindi la stessa Agenzia spaziale russa a negare che i tre indossassero colori a sostegno dell'Ucraina. Le tute in questione, si legge sul canale Telegram dell'ente, sono state "realizzate con i colori dell'emblema dell'università Bauman di Mosca", l'ateneo in cui tutti e tre gli astronauti si sono laureati. "Vedere la bandiera ucraina ovunque e in ogni cosa è pazzesco", ha aggiunto l'agenzia.

In ogni caso colori che sulla Terra sono ora molto lontani hanno avuto modo di incontrarsi in orbita. A quasi 400 chilometri di distanza da quella realtà, segnata dalla guerra, che purtroppo li divide.