Mondo

Comey inguaia Trump

L'ex capo dell'FBI: il presidente "fece pressioni per abbandonare le indagini sul Russiagate"

  • 7 giugno 2017, 23:46
  • 23 novembre, 05:25
Trump nel mirino di Comey per il Russiagate

Trump nel mirino di Comey per il Russiagate

  • keystone

James Comey, l’ex direttore dell’FBI, ha confermato che il presidente Donald Trump gli aveva chiesto di abbandonare l’inchiesta sull’ex consigliere alla sicurezza nazionale Michael Flynn, che sarebbe coinvolto nel cosiddetto Russiagate. Questo uno degli spinosi contenuti della dichiarazione scritta di Comey diffusa mercoledì, alla vigilia della sua testimonianza davanti alla commissione intelligence del Senato USA.

Una deposizione temutissima, che Trump ha deciso di non bloccare rinunciando al 'privilegio esecutivo', ma che potrebbe segnare l'inizio della fine della sua presidenza.

Comey pare riferirà che durante una cena a due alla Casa Bianca, Trump gli disse "ho bisogno di lealtà, mi aspetto lealtà". E gli chiese anche di "lasciare andare" le indagini su Flynn, definendolo "un bravo ragazzo". Una vera spada di Damocle proprio nel giorno in cui Michael Rogers, capo della National Security Agency (NSA), e Dan Coates, direttore della National intelligence, sembravano essere venuti in soccorso all’inquilino della Casa Bianca, sostenendo, entrambi di non aver mai ricevuto ordini per fare alcunché di illegittimo.

ATS/ANSA/AFP/Swing

Correlati

Ti potrebbe interessare